Il Comune di Taranto scrive a Macalli: "La Lega Pro rinunci al fondo perduto"

Egregio Presidente,

la squadra di calcio del Taranto F.C. 1927 ha concluso il Campionato Nazionale Dilettanti, girone H, classificandosi al secondo posto ed arrivando a disputare i play-off sino alla semifinale. Un ottimo risultato sportivo che proietta la squadra rossoblù in buona posizione per un possibile ripescaggio in Lega Pro.

Quest’anno in particolare, questa Società si è distinta per solidità finanziaria e capacità amministrativa che certamente hanno permesso di raggiungere il succitato risultato sportivo.

Cuore pulsante di questo successo è senza ombra di dubbio la splendida tifoseria rossoblù, che per tutto il corso del campionato ha avuto la funzione del dodicesimo uomo in campo, garantendo di fatto gli ottimi risultati conseguiti e risultando essere autrice di una delle coreografie più belle d’Italia.

Riteniamo quindi che questo sia l’anno più propizio per fare il salto di categoria tanto auspicato dall’intera città.

Tuttavia, avendo appreso della volontà della Lega Pro di voler applicare, alle Società intenzionate a presentare domanda di ripescaggio, un versamento economico a fondo perduto oltre alle garanzie fideiussorie bancarie, con la presente si invita la S.V. a valutare l’ipotesi di cassare dalle norme che disciplinano il ripescaggio dalla Lega D alla Lega Pro, il predetto versamento a fondo perduto.

Tanto, al fine di permettere alla nostra squadra, ma anche ad altre, di poter avere accesso alla valutazione per il ripescaggio, visto che lo scenario nazionale presenta un quadro diffuso di Società Calcistiche in nette difficoltà economiche in tutte le categorie che a volte hanno portato al fallimento di blasonate società anche di serie A. Oltretutto tali difficoltà hanno anche cagionato il verificarsi di illeciti sportivi che ormai sono all’ordine del giorno e che stanno certamente depauperando l’immagine del calcio italiano.

L’ente comunale auspicando il passaggio in Lega Pro del Taranto F.C. 1927, crede al tempo stesso, che il salto di categoria sia finalmente il giusto riconoscimento ad un pubblico e ad una intera comunità.

         Assessore                                                                         Assessore

 Dott. Francesco Cosa                                               Dott. Gionatan Scasciamacchia

Il Sindaco

Dr. Ippazio Stefàno