
Nuova Spinazzola, il tecnico Di Domenico: 'Taranto grande blasone: gara che non ha senso di esistere'
DI ALESSIO PETRALLA
Si chiama Nuova Spinazzola la prima avversaria del Taranto in questo “sconosciuto” campionato d’Eccellenza Pugliese. Il 7 settembre, di fatto, gli ionici del tecnico Ciro Danucci sono chiamati ad affrontare i biancoblù allenati da un ex rossoblù qual è Fabio Di Domenico che, a Tutto Sport Taranto, traccia il punto della situazione presentando il suo team: “La mia è una formazione molto giovane che ha l’obiettivo di salvarsi. In vista di questa stagione abbiamo deciso di abbassare costi e pretese…”.
IL TARANTO: “Sta allestendo una squadra importante vista la grande importanza della piazza: ovviamente gli ionici lotteranno per vincere. Preparare questa partita è molto semplice perché si carica da se: le motivazioni sono altissime”.
IL CAMPIONATO: “La prossima edizione dell’Eccellenza Pugliese avrà cinque, sei pretendenti alla vittoria finale. Lo reputo un campionato particolare”.
NUOVA SPINAZZOLA-TARANTO: “Abbiamo iniziato ad allenarci il 4 agosto, quindi con una settimana di ritardo. Stiamo recuperando il tempo perso effettuando delle doppie sedute. Per quanto riguarda la rosa dobbiamo ancora completarla con qualche altro elemento che firmerà nei prossimi giorni. Per quanto riguarda la sfida con i rossoblù sappiamo che affronteremo un avversario che ha una forza differente rispetto alla nostra: perciò dovremo saper aspettare cercando di pungere quando si troverà l’occasione. Servirà grandissima attenzione per tutti i 90’…”.
EX DI TURNO: “Vedere il Taranto in Eccellenza fa specie: se consideriamo il blasone degli ionici questa partita non ha senso di esistere. In riva allo Ionio ho vinto un campionato dalla C2 alla C1 e la città mi è rimasta dentro. Ho vissuto bene e sono stato apprezzato. Non ha senso vederli qui. Spero che i rossoblù possano risalire nel minor tempo possibile”.
FOTO: PORCELLI


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