Catania - Taranto 0-0, le pagelle. Palle (rossoblu) quadrate per gli uomini di Ciullo, protagonista della rinascita

Maurantonio 8 Miracoloso. Partita eccellente dell'estremo difensore ionico, che ad una manciata di secondi dalla fine è addirittura divino sul tiro ravvicinato di Pozzebon
De Giorgi 6,5 Solito stantuffo sull'out di destra, impeccabile o quasi in fase di contenimento, meno incisivo del solito in proiezione offensiva
Stendardo 7 Quando c'è lui al centro della difesa non si passa! Gara senza sbavature per l'esperto vicecapitano, che annulla gli attaccanti etnei con un ottimo senso della posizione
Altobello 6,5 Quando al suo fianco c'è Stendardo crescono anche le sue prestazioni. Gara più che sufficiente per il numero 18 rossoblu
Pambianchi 6,5 In una posizione non sua, quella di terzino sinistro, gioca di spada e risulta determinante in fase di contenimento. Cresce in autostima ed è finalmente leader di questa squadra
Maiorano 6 Si mette poco in luce nel corso del match, ma non risparmia la gamba. Ed è forse per questo che esce anzitempo per un risentimento muscolare
dal 49' Nigro 6,5 Muscoli e cuore per il rientrante centrocampista tarantino, che diventa uomo ovunque nell'ultima mezz'ora del match
Guadalupi 5,5 Soffre probabilmente i dirimpettai ben più abituati a match di questo tipo rispetto a lui, ma ha buoni numeri e si vede
dal 55' Pirrone 6 Torna in campo uno degli "epurati" del duo De Gennaro e Prosperi. Non è che faccia chissacché, ma la sua presenza al centro del campo mantiene un certo equilibrio e questo alla lunga fa la differenza
Lo Sicco 6,5 Il brevilineo centrocampista gioca un primo tempo molto incisivo, presente in ogni azione offensiva rossoblu. Colpisce anche la traversa su punizione. Nel secondo tempo, come tutti, abbassa il baricentro d'azione 
Potenza 7 Incontenibile sulla fascia destra, punta sempre l'uomo, a volte lo salta, e in fase difensiva aiuta De Giorgi che così non va mai in difficoltà
dal 72' Viola 6 Il capocannoniere della stagione del Taranto (6 gol) è il sacrificato del match ma, subentrato in corso d'opera, crea affanno alla difesa del Catania con le sue sortite difficilmente prevedibili
Magnaghi 7 Rigenerato dalla cura Ciullo e forse anche motivato dall'arrivo dell'antagonista Cobelli. Gioca come un leone, aiuta la squadra, fa da sponda ai suoi compagni di reparto e prova un paio di conclusioni dalla distanza
Paolucci 8 Ma che giocatore è Paolucci! Cambia ruolo e posizione in campo un numero imprecisato di volte ma è sempre determinante con un dinamismo incredibile che si miscela sapientemente con una tecnica da giocatore di serie B.

Ciullo 8 Arriva alla vigilia di un binomio di gare da incubo come quelle col Foggia e il Catania e conquista 4 punti. Il Taranto ha finalmente un equilibrio, gioca da squadra, sa sacrificarsi ed è un pericolo costante per le difese avversarie. Chapeau