
Taranto - Reggina 0-1, un risultato che fa riflettere
La sala stampa dello Iacovone: umori contrapposti tra tesserati ionici e reggini
Rientrano nello spogliatoio accompagnati dalla pioggia e dai fischi dei tifosi i giocatori del Taranto dopo la deludente sconfitta in casa contro la Reggina che vola più serena verso l’obbiettivo salvezza.
A confermarlo sono i sorrisi del tecnico reggino Zeman e dei giocatori Bianchimano, Sala e Porcino, quest'ultimo ex Taranto, alla conferenza stampa post partita.
“La partita è andata come ce l’aspettavamo, come squadra siamo stati superiori ai nostri avversari - il tecnico boemo riconosce di aver giocato una partita equilibrata ma non nega il merito della vittoria ai suoi - la nostra forza è stata l’atteggiamento positivo che non abbiamo perso per tutti i 90 minuti”.
A conferma delle parole dell'allenatore ospite, Bianchimano rivela: “Il mister mi ha dato fiducia e sto cercando di ripagare, sono soddisfatto della mia prestazione, ho corso per 90 minuti. Forse mi è mancato solo il gol”.
La situazione di blocco generale in cui vivono i giocatori rossoblù tocca anche gli avversari. L'ex Porcino : “Ho visto un Taranto in difficoltà ma sono certo che se ne tirerà fuori, sono cresciuto in questa piazza e devo molto a questa squadra”.
“Non siamo stati a guardare”, queste le parole di un Ciullo molto deluso - “Fino al gol abbiamo interpretato bene, siamo entrati in campo con la giusta determinazione” ci tiene a sottolineare lo stato di fermo dei suoi subito dopo l’azione di Magnaghi ma non smentisce il merito del portiere avversario “E stato bravo a capire l’azione”.
Uno sguardo demoralizzato, scontento e forse anche deluso quello del tecnico salentino che non nasconde le sue perplesità: “Sono preoccupato, c'è qualcosa che non va e bisogna cambiare rotta e mettere a posto le cose”.
Chiarisce la posizione dei suoi rispetto ai fatti del 21 marzo e ci tiene a spiegare che non hanno avuto influenza sulla prestazione dei giocatori durante la partita di oggi: “Gli errori ci sono e non siamo capaci di rimediare e di essere più offensivi, ci siamo messi nei casini da soli. Chiedo ai miei ragazzi di uscire il carattere, questa è una sconfitta che deve farci riflettere”.
A concludere, le parole del Presidente della Reggina Praticò: “Il risultato è il frutto di unione, anche quando le cose vanno male bisogna avere la forza di resistere e noi l’abbiamo avuta, abbiamo un allenatore onesto e mi auguro che possiamo salvarci”.
A sensibilizzare gli animi sono le parole rivolte alla società tarantina e ai tifosi rossoblù: “State vicino a questa squadra, siate uniti”.
Parole queste che lasciano il segno e che possano essere di augurio per un calcio più umano e solidale.
Commenti