PLAY OFF, TARANTO-AREZZO: 0-1. ROSSOBLU SCARICHI, PASSANO I TOSCANI

Svanisce il “sogno” play off dei rossoblu, sconfitti nel terzo turno dal coriaceo e quadrato Arezzo. I toscani, protagonisti di una prestazione di sostanza, hanno affondato il colpo nella ripresa grazie a un grande destro di Cartieri che condanna alla Prosperi e compagni. Il Taranto ha messo in campo il resto delle energie residue; infatti i rossoblu, reduci da tre incontri in una settimana, hanno dato vita ad una prova incolore e raramente si sono affacciati dalle parti del portiere amaranto Scarpelli. Alla fine palpabile la delusione degli ottomila dello Iacovone, ingenerosi al termine del match i fischi per i calciatori aretini che hanno espugnato meritatamente lo Iacovone sfatandone il tabù: prima vittoria degli amaranto a Taranto.

Cronaca. Il tecnico Papagni applica il turn over e sceglie il modulo 3-4-3: Marani in porta; Grieco, Pulci e Prosperi in difesa; in mediana Menicozzo e Muwana al centro con Ciarcià e Picascia sugli esterni rispettivamente a destra e sinistra, in attacco il tridente Migoni, Balistreri e Molinari. In casa aretina mister Cardinali conferma il classico 4-4-2: in avanti il tandem Essousi-Rubechini. I toscani hanno un impatto migliore sul match rispetto ai rossoblu che stentano ad uscire dalla propria metà campo. Al primo vero affondo, però, gli ionici sfiorano la rete: al 16' Picascia dalla mancina innesca l'accorrente Molinari, l'attaccante argentino, dall'ingresso dell'area di rigore, scocca un destro secco che lambisce il palo. Immediata la reazione amaranto tre minuti più tardi: Rubechini batte una punizione tagliata in area per il colpo di testa di Bricca, Marani blocca. Al 22' il Taranto si fa rivedere dalle parti di Scarpelli: Ciarcià lavora una buona palla sulla destra e poi la mette sul secondo palo per la sponda di testa di Migoni che ispira l'inzuccata di Molinari, Scarpelli (ben piazzato) para agevolmente. Un minuto dopo risposta aretina: la sassata dal limite di Disanto trova pronto Marani che smanaccia in corner. Al 35' fiammata tarantina con il destro improvviso dal limite di Menicozzo: la sfera sorvola la traversa. Non accade altro fino al termine di un primo tempo caratterizzato dalla supremazia territoriale degli ospiti e dalle scarse occasioni da rete.

Ad inizio ripresa gli amaranto vanno vicini al vantaggio: al 1' Rubechini calcia una punizione in area ionica per il colpo di testa di Essousi con la palla che lambisce il palo. Al 7' assolo di Disanto che sfonda centralmente ma il suo destro (debole) finisce tra le braccia di Marani. Primi cambi della gara: al 10' nel Taranto Viscuso avvicenda Pulci, mentre al 12' Mignogna prende il posto di Grieco. Al 14' si rivedono i padroni di casa: Picascia crossa dalla destra per il tuffo di testa di Balistreri, posizionato a pochi passi dalla porta, ma la palla finisce sul fondo. Al 17' occasione da gol per i pugliesi: Balistreri appoggia a Molinari, il bomber argentino vince un rimpallo su un avversario e dal limite effettua un pallonetto (mal riuscito) che finisce oltre la traversa. Al 20 ' viene annullato una rete ai rossoblu realizzata da Balistreri per posizione di fuorigioco dello stesso attaccante tarantino. Prima sostituzione per gli amaranto: al 23' entra Dieme, esce Rubechini. Ultimo cambio per i pugliesi al 33': Migoni lascia il terreno di gioco per Vivacqua. Al 41' l'Arezzo passa in vantaggio: Carteri scocca un destro preciso e violento che si insacca a mezza altezza eludendo il vano tentativo di Marani. Al 42' lo stesso portiere rossoblu si oppone alla conclusione ravvicinata di Dieme negando il raddoppio agli ospiti. Al 43' seconda sostituzione per l'Arezzo: Invernizzi avvicenda Essousi. Al 45' il Taranto resta in dieci a seguito dell'espulsione di Prosperi (doppia ammonizione), reo di un fallo su Dieme. Gli ultimi minuti scivolano via senza sussulti. Il triplice fischio finale, dopo quattro minuti di recupero, sancisce il passaggio del turno dell' Arezzo (impegnato domenica prossima ad Agrigento contro l'Akragas) e l'eliminazione del Taranto.

TARANTO (3-4-3): Marani; Grieco (12' s.t. Mignogna), Pulci (10' s.t. Viscuso), Prosperi; Ciarcià, Menicozzo, Muwana, Picascia; Migoni (33' s.t. Vivacqua), Balistreri, Molinari. A disposizione: Masserano, Riccio, Miale, Caruso, Clemente, D'Angelo. All. Papagni.

AREZZO (4-4-2): Scarpelli; Bellavigna, Dierna, Zaccanti, Mencarelli; Rascaroli, Bricca, Carteri, Disanto; Essousi (43' s.t. Invernizzi), Rubechini (23' s.t. Dieme). A disposizione: David, De Martino, Pecorari, Idromela,Carminucci, Cubillos. All.Cardinali.

Arbitro: Fourneau di Roma (ass.ti: Farina di Campobasso – Cantiani di Venosa).

Arbitro: Andreini di Forli (ass.ti: Micaroni di Pescara – Innaurato di Lanciano)

Marcatori: 41' s.t. Carteri (A)

Ammoniti: Grieco, Menicozzo, Prosperi, Pulci per il Taranto; Rubechini, Bricca, Dierna per l'Arezzo

Espulso: 45' s.t. Prosperi (T)

Angoli: 0-5

Spettatori: 8.000 (incasso €. 43.000,00)