
A PORTE DELLO JONIO, DUE GIORNI DI INCONTRI SUL “SAN PAOLO DOLPHIN REFUGE”
Il Centro commerciale Porte dello Jonio gestito da Nhood, sposa e condivide il progetto di Jonian Dolphin Conservation per la creazione del “San Paolo Dolphin Refuge” che porta nel cuore del Golfo di Taranto una visione innovativa di tutela, ricerca e sensibilizzazione ambientale. Si tratta di un rifugio marino per ospitare i delfini che attualmente vivono in cattività in un ambiente sicuro, naturale e protetto. Un modello che si ispira al santuario di Banyuwedang in Indonesia con l'obiettivo di unire scienza, educazione e sostenibilità, per dare forma a un nuovo modo di vivere il mare: rispettoso, consapevole e condiviso.
I prossimi 21 e 22 ottobre, il Cortile dei Pescatori di Porte dello Jonio ospiterà una due giorni di incontri, confronto e divulgazione rivolta agli studenti delle scuole ioniche e alla cittadinanza. Il tema della prima giornata è “San Paolo Dolphin Refuge: il sogno che diventa realtà”. Gli esperti di Jonian Dolphin Conservation, di Ketos Centro Euromediterraneo del mare e dei cetacei, dell'Istituto Talassografico IRSA CNR di Taranto, presenteranno il progetto, racconteranno le sue tappe ed i partner coinvolti. Saranno effettuati, inoltre, approfondimenti su ricerca, logistica e sviluppo del rifugio. Il 22 ottobre, invece, si parlerà di “Scienza, educazione e sostenibilità: un nuovo modello tarantino”, con incontri dedicati al ruolo della comunità, delle scuole e dei giovani. Interventi, laboratori e testimonianze per costruire insieme un futuro più blu.
“Siamo particolarmente felici di ospitare un'iniziativa di grande valore scientifico ed educativo come il San Paolo Dolphin Refuge – afferma Mauro Tatulli, direttore del Centro commerciale Porte dello jonio gestito da Nhood – questo progetto fa di Taranto e del suo mare un centro di eccellenza con un approccio innovativo che unisce le attività di studio e ricerca con quella di tutela e salvaguardia degli ecosistemi marini. Questo si deve al grande lavoro svolto in questi anni da Jonian Dolphin Conservation. Con questa due giorni vogliamo promuovere il progetto e farlo conoscere agli studenti, ai giovani, ai tarantini in piena sintonia con la nostra filosofia di Centro commerciale inteso come luogo aperto di condivisione e di confronto per la comunità tarantina. Porte dello Jonio, con la sua vocazione alla responsabilità sociale e alla cultura locale, diventa un punto di connessione tra cittadini, istituzioni e scienza insieme alla Jonian Dolphin Conservation”.
Il San Paolo Dolphin Refuge sarà il primo rifugio del Mediterraneo dedicato ai delfini che hanno trascorso anni in cattività. Uno spazio naturale dove gli animali potranno sviluppare comportamenti spontanei, e vivere, costantemente monitorati, in ambiente marino. In questo modo si promuove un nuovo modello di tutela animale basato sul rispetto e sulla libertà, un centro di eccellenza scientifica che punta a diventare un punto di riferimento educativo sostenibile per tutto il Mediterraneo. Il progetto – sottolineano i promotori - nasce e cresce grazie alla collaborazione tra realtà pubbliche e private, in un dialogo costante con la comunità. Il territorio tarantino è protagonista: la sua ricchezza marina, la presenza di università, scuole, enti di ricerca e operatori del mare rendono Taranto il luogo ideale per questa sfida.
Il progetto si fonda su un approccio sostenibile a 360 gradi. Dal punto di vista ambientale con la riduzione dell’impatto ecologico e la tutela degli ecosistemi marini. In campo economico con la creazione di un circuito virtuoso di ecoturismo e ricerca. In ambito sociale con il coinvolgimento della cittadinanza, delle scuole e dei giovani. In questo modo San Paolo Dolphin Refuge diventa un motore di crescita etica e sostenibile, capace di ispirare altri territori italiani ed europei.
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