
Squadra e staff tecnico si stringono intorno alla Presidenza: “Clima di terrore, chiediamo solo un po’ di fiducia”

Lo sport deve essere vissuto come momento di aggregazione e puro divertimento; invece siamo costretti a lavorare in un clima di terrore e quando va bene di indifferenza.
Alla nostra solidarietà si associa l’appello affinchè questa squadra possa tornare sul terreno di gioco con serenità e tranquillità per il bene di questa Società e della Città che essa rappresenta ma anche per il bene dei nostri figli, nel rispetto delle nostre famiglie che dal calcio, che è pur sempre un gioco ricordiamolo, si sostentano economicamente.
Chiediamo un pò di fiducia nei nostri confronti per non perdere di vista quell’obiettivo finale che tutti noi abbiamo ben fissato in mente.
Cerchiamo di stemperare i toni e fateci tornare ad avvertire quel grande calore che la città di Taranto è in grado di dare e che non ha nulla a che vedere con i fatti di questa mattina, ne siamo certi.
Commenti