Atletico Acquaviva, il tecnico Solidoro: 'Con il Taranto fondamentale l'aspetto mentale e motivazionale'

DI ALESSIO PETRALLA

Non è il miglior periodo quello che l’Atletico Acquaviva sta passando in questo difficile campionato d’Eccellenza pugliese. Lo conferma a Tutto Sport Taranto, in vista della gara interna con il Taranto, il tecnico crispianese Andrea Solidoro: “Siamo partiti abbastanza bene ma ora non stiamo passando un bel periodo. Le prestazioni non sono deludenti ma veniamo da tre ko e un pareggio. Sarebbe una cosa falsa dire che le cose vanno bene”.

IL GRUPPO: “La squadra sta bene e si allena con intensità, voglia e spirito di sacrificio. Faremo il massimo al cospetto del Taranto: questa gara arriva nel momento più giusto perché porta tante motivazioni e mentalmente può far bene al gruppo”.

IL TARANTO: “Ovviamente lo conosco bene: ho visto tante loro partite. Non sono io a dover giudicare la rosa rossoblù. Gli obiettivi tra noi e loro sono palesemente differenti”.

LE INSIDIE: “Sarebbe bello non trovarne. E’ una squadra che segna e subisce poco. Si dice in giro che serve un attaccante: secondo me è completa. Gara difficile ma stimolante”.

LA GARA: “Più che a livello tattico vedo questa partita a livello motivazionale e mentale: questo perché si sfida un avversario forte che gioca bene. Anche se a noi piace provare a giocare a calcio sarà difficile trovare delle strategie. Il Taranto sulla carta è più forte e perciò abbiamo lavorato bene sull’aspetto mentale”.

IL CAMPIONATO: “E’ difficilissimo: più dello scorso anno. Ci sono almeno quattro squadre che hanno speso tanto con altre che hanno cercato di livellarsi per fare bene investendo comunque qualcosa d’importante”.

DA TARANTINO: “Amo allenare ed è normale che da tarantino le sensazioni sono differenti. Che sia il Taranto o che sia il Brindisi penso sempre a casa mia  e ai nostri obiettivi”.