Europa League, ottima prova per le italiane

di Rossella Drivio

Si è giocata giovedì sera l’andata dei sedicesimi di finale per la Fiorentina di Sousa e la Roma di Spalletti.

E' la Fiorentina a giocare per prima sul campo del Borussia , il fischio di inizio è segnato per le 19.00 allo stadio Borussia-park, mentre la Roma sfiderà il VillaReal alle 21.00 allo Estadio de la Ceramica.

FIORENTINA Una partita si può dire equilibrata per le due squadre che se la giocano al 50 e 50,entrambe non splendono in Campionato pur mostrando segni di ripresa. Per i viola di Sousa torna Kalinic nel trio d’attacco con Bajovalero e Bernardeschi a completare  il tridente, Sousa lascia in panchina Illic e deve fare a meno di Chiesa,un elemento sicuramente importante per la squadra.

PRIMO TEMPO - le due squadre si studiano senza nessuna occasione da gol da parte della Fiorentina, per i primi 30 minuti più determinata il Borussia che pressa i viola mettendoli in seria difficoltà e non lascia spazi ai gigliasti per avanzare oltre la linea di centrocampo,solo una occasione vede la Fiorentina affacciarsi allo specchio della porta.

Susseguirsi di azioni pericolose per la squadra tedesca per quasi tutto il primo tempo.

Al 42' arriva un occasione per la Fiorentina con Bernardeschi che guadagna una punizione. Sarà proprio lui a batterla e a portare in vantaggio i viola con uno splendido tiro che finisce dritto in rete. Festeggiamenti doppi per il centroavanti che segna proprio il giorno del suo 23 compleanno.

Termina così il primo tempo con il vantaggio di 0-1 per la Fiorentina.

SECONDO TEMPO - Dal primo minuto e per tutto il secondo tempo il Borussia attacca e cerca il gol del pareggio ma risponde attenta la Fiorentina che non vuole concedere nulla agli avversari e rimane chiusa su tutti i reparti.

Rafforza il centrocampo mister Sousa sostituendo Bernardeschi con Sebastian Colombo, fuori anche kalinic e dentro Babacar.

Pochissime azioni da gol in questa seconda manche della partita che termina con il risultato iniziale di 0-1, risultato sofferto ma  meritato per i viola,hanno saputo mantenere il vantaggio senza farsi raggiungere.

Vittoria storica per la Fiorentina mai vincitrice in Germania che limita i danni e si prepara a giocare in casa.

ROMA Decisamente migliore la posizione della Roma in Campionato, due vittorie consecutive che le regalano un secondo posto importante, Spalletti in questa occasione da fiducia al El Shaarawy che parte titolare.

Due conoscenze del calcio italiano nel Villareal : Sansone e Soriano che cercheranno di mantenere alto l’onore azzurro.

PRIMO TEMPO – Sembra soffrire un pò il pressing del Villarreal la Roma per i primi 20 minuti del primo tempo , nessun tiro nello specchio della porta per le due squadre, un primo tempo piuttosto equilibrato, la Roma si mostra abbastanza compatta , molte azioni ma nessun risultato.

Arriva il primo gol al 32 per i giallorossi con una splendida azione del mancino Emerson che con un destro piazza la palla sotto l’incrocio dei pali e porta in vantaggio la squadra.

SECONDO TEMPO - I giocatori rientrano in campo con le stesse formazioni.

La Roma mostra segni di stanchezza,il Villarreal cerca il pareggio attacca e spinge.

Una partita che cambia decisamente quando Spalletti sostituisce El Shaarawy con Salah.

E proprio Salah a mettere in area un ottimo passaggio a Dzeko che tenta la fortuna e spedisce la palla in fondo alla rete.

Si mostra vincente la mossa di Spalletti che dalla panchina incoraggia e esorta la squadra a non mollare la presa.

Grande prova della Roma che subisce e mostra segni di stanchezza ma rimonta e raddoppia. E il gioco del calcio che piace  quello che sorprende e lascia gli spettatori a bocca aperta.

Ci prova il Villarreal ma senza risultato contro una Roma inarrestabile che segna il terzo gol con una doppietta di Dzeko.

Dopo appena 7 minuti ancora Dzeko mette con freddezza la palle in rete e si conquista la fascia di migliore in campo con la sua tripletta personale. Villareal 0 Roma 4.

La squadra giallorossa ha dimostrato una perfetta sintonia,è entrata in campo con la mentalità giusta e ha portato a casa una schiacciante vittoria, merito della squadra e dell’allenatore , testimonianza questa che quando tutti gli ingranaggi funzionano il risultato è perfetto.