Promozione: la neo promossa Puglia Sport Laterza fa le cose in grande

Dopo appena una stagione in Prima Categoria il Puglia Sport Laterza ha riconquistato con merito e autorevolezza la promozione nella seri B regionale per la stagione 2016/17. La vittoria nella finale Play-Off nel Derby, 2 a 0, contro il Massafra del 19 giugno 2016 possiamo definirlo come un punto di partenza per la compagine laertina che in questa stagione sembrerebbe mirare in alto. Una serie di colpi di mercato qualitativamente importanti con calciatori provenienti da categorie superiore, sono elementi evidenti di quanto il sodalizio biancoazzurro voglia affrontare il campionato di Promozione 2016/17 da protagonista. Una società robusta, solida con circa 30 soci, con a capo il Presidente Cristella e un buon budget a disposizione rendono il Laterza una delle squadre più virtuose delle 32 del campionato. Alla base del programma tecnico la riafferma di mister Danza (ex calciatore, difensore con oltre 400 presenze tra i professionisti e piu’ 300 in serie D) il timoniere in grado di indicare la giusta rotta per la promozione e poi le conferma di calciatori importanti come: Del Zotti (centrocampista esterno), Bitetti (difensore centrale e capitano), Mileto (difensore centrale), Presicci (difensore/centrocampista), Perrone (attaccante), De Cosmo (centrocampista), Amandonico (difensore centrale) e il portiere Donatelli, protagonisti della buona annata appena conclusasi. Alle riconferme si sono aggiunti gli acquisti di: Vincenzo Cellamare, tarantino, centrocampista poliedrico, dai piedi buoni, la scorsa stagione diviso tra Real San Giorgio (Promozione) ed Hellas Taranto (Eccellenza) con trascorsi nel Fragagnano e Mottola; il ritorno di Antonio Cannito, di Altamura (la scorsa stagione ha iniziato con i biancoazzurri per poi ritornare a giocare nella propria cittadina), centrocampista, fisicamente dotato, dai piedi buoni, in grado di gestire il gioco e dettare i tempi. Ha giocato precedentemente in serie D nell' Irsinese Matera e nella Fortis Altamura; Tonio Nardò, ventiseienne di Taranto, con un passato tra Eccellenza e Promozione (Massafra, Fragagnano, Mottola), attaccante (seconda punta), dalla corsa facile, capace di saltare l’uomo e creare la superiorità numerica, ecccellente fiuto del goal; Domenico Cecere, 29anni e castellanetano, attaccante di categoria superiore e bomber del Castellaneta, con i suoi goal ha portato i biancorossi dalla Prima Categoria all’Eccellenza; Eneo Gjonaj, 21anni di origini albanesi, un attaccante esterno/seconda punta, tecnicamente dotato ècresciuto nelle giovanili del Bari, ha collezionato qualche presenza nel Brindisi e lo scorso campionato ha giocato in Eccellenza con Castellaneta ed Hellas Taranto; Vincenzo Pentimone, portiere ventiduenne di un 1.90, sicuro nelle uscite in presa alta e curriculum da invidia: serie D con la Lupa Frascati, Nardò, Real Metapontino e Leonfortese (Sicilia), la scorsa stagione in Eccellenza lucana nel Vultur Rionero con il quale ha vinto tutto; Angelo Fiore, barese, 21 anni, centrocampista con ottima visione di gioco. In passato è stato nelle giovanili di squadre di serie B e Lega Pro nonché nazionale under 16; Domenico Grittani, 21 anni, di Matera, attaccante veloce, rapido, dal buon dribbling. Trascorsi in serie D nel Real Metapontino, con il Gravina e nello Sporting Matera dove ha segnato molti goal; Paolo Giasi, materano, 25 anni, difensore, bravo nel gioco aereo, ottimo senso tattico, proveniente dallo Sporting Matera Eccellenza lucana. Al lungo elenco dei senior si aggiungono numerosi e validissimi under con esperienze pregresse in campionati di Promozione e Juniores: Amodio (esterno basso) e Bottiglione (attaccante) dal Taranto; Recchia (centrocampista), Lippolis (centrocampista) e Salatino (attaccante) dal Noci e infine Fiore (centrocampista). Un mercato quello laertino notevole in grado di far sognare la tifoseria biancoazzurra ma soprattutto di intimorire le così dette grandi del girone. Ecco cosa dice mister Franco Danza del suo Laterza:”Sul mercato ci siamo mossi bene e in anticipo rispetto agli altri, abbiamo cercato di prendere quegli elementi che garantiscono i giusti equilibri alla squadra. Allo stato attuale ritengo di non avere bisogno di nessun altro elemento, nel mese di settembre verificheremo e se sara’ necessario aggiungeremo qualche altra pedina. Giocheremo quasi certamente con il con il 4-3-3 ma non avrei nessun problema a rivedere il modulo qualora le caratteristiche dei miei giocatori non dovessero essere compatibili con il modulo stesso. Vorremmo fare un campionato di vertice, lottare per vincere, sappiamo che sarà dura, comunque ci metteremo l'anima per fare meglio possibile.”