I "Racconti di viaggio" arrivano sul ciglio delle Murge: nuove rotte, nuove storie
I “Racconti di viaggio” arrivano sul ciglio delle Murge: nuove rotte, nuove storie
Atmosfere da viaggi esplorativi, narrazioni che profumano di piste sterrate e orizzonti lontani, testimonianze di luoghi che ancora resistono al frastuono della modernità. La rassegna “Racconti di Viaggio” prosegue il suo cammino e fa tappa a Mottola.
Giovedì 20 novembre, alle ore 18:00, il Centro Culturale Protestante G.A. Mollica (via della Libertà 4) ospiterà un nuovo appuntamento della rassegna culturale, un incontro dedicato al viaggio come avventura, crescita e trasformazione interiore. In questa occasione verrà presentato il libro “Hokis – Prepara lo zaino e lancia il dado” (Antonio Dellisanti Editore), opera che sta riscuotendo particolare attenzione per l’originalità della sua narrazione.
A moderare l’incontro sarà la Prof.ssa Donatella Montemurri.
Scrittore, esploratore e instancabile cercatore di storie, Gaetano Appeso ha fatto del viaggio strumento per interrogare il mondo e per interrogare sé stesso. Dalle foreste amazzoniche alle steppe gelate della Siberia, dai deserti australiani alle regioni artiche, Appeso attraversa territori dove le civiltà sussurrano narrazioni primordiali. I suoi taccuini non raccolgono solo appunti: custodiscono incontri irripetibili, leggende custodite da comunità remote, gesti antichi che ancora resistono alla velocità dei nostri giorni.
La sua scrittura è un ponte tra culture e generazioni; il suo modo di raccontare il viaggio è insieme muscolare e poetico, radicato nell’esperienza ma capace di scivolare con leggerezza nell’intimo. Le sue opere, tradotte e premiate, hanno ispirato scuole, associazioni, comunità di lettori e viaggiatori che riconoscono nel suo sguardo un invito alla curiosità, al rispetto e alla scoperta.
Nel suo libro Hokis - Prepara lo zaino e lancia il dado, Appeso torna a sorprendere il lettore con una storia che sembra nascere dall’irrequietezza dei vent’anni e dalla fame di libertà che solo quell’età conosce davvero.
Quattro giovani universitari, uniti da sogni insonni e da quel senso di possibilità che si ha solo quando il futuro sembra un territorio da esplorare, decidono di trasformare il mondo in un immenso gioco. Un dado per scegliere la direzione. I continenti come caselle. La vita come sfida.
Ne scaturisce un viaggio iniziatico che attraversa terre leggendarie e scenari estremi: burrasche tropicali, altopiani sospesi, città che odorano di spezie e polvere, foreste abitate da tribù ancestrali. Ogni tappa è una prova. Ogni incontro, una rivelazione. I protagonisti scoprono il mondo e, insieme, scoprono sé stessi: fragili, temerari, innamorati, vulnerabili, spalancati alla vita.
Hokis è un romanzo-verità che vibra di energia e nostalgia; un canto dedicato a chi non teme di mettersi in cammino e sa che l’avventura più grande è quella che ci rende diversi da come eravamo prima di partire.
A dare vita ai racconti contenuti nel libro, saranno le voci narranti dell’attrice Maria Pastorelli e dell’attore Sergio Tersigni.
Appuntamento irrinunciabile per chi ama partire o desidera farlo, la rassegna “Racconti di Viaggio” dimostra quanto la letteratura possa essere un passaggio segreto verso mondi vicini e lontani. L’evento è aperto a tutti: viaggiatori, lettori, curiosi, giovani in cerca di ispirazione o adulti che non hanno smesso di sognare. Una serata per chi sa che ogni storia è un luogo e ogni viaggio, se raccontato, diventa un’eredità.
Pubblicazioni dello stesso Autore
E-mail dall’Amazzonia (2013); Tiancháo, taccuino di un viaggio in Oriente (2014); Mesoamerica, sulle tracce del Serpente Piumato (2017); E-mail from the Amazon (2019, in inglese); Asia estrema (2020); Extreme Asia (2024, in inglese), Hokis, prepara lo zaino e lancia il dado (2025).
Riconoscimenti
Premio Letterario Internazionale Città di Firenze (2017); Libro dell’Anno 2018 con Mesoamerica; Premio Internazionale Terre & Culture (2023).
È stato insignito della Croce al Merito presso il Senato della Repubblica Italiana nel 2018.
Sinossi del libro
Nel 2010, quattro studenti che avevano condiviso appunti, sogni e notti insonni nei corridoi dell’università, prima di diventare adulti, hanno deciso di fare qualcosa che nessuno avrebbe dimenticato: trasformare il mondo in un gioco e sfidarsi in un’avventura senza copione. Come regalo di laurea hanno chiesto a parenti e amici di non portare doni, ma contributi per finanziare un’idea folle: un giro del mondo fatto di prove, destino e coraggio. Come un moderno gioco dell’oca planetario hanno tracciato un itinerario sul planisfero, lo hanno diviso in tappe e, armati di un dado, si sono sfidati a chi avrebbe compiuto per primo il giro completo del pianeta, da ovest verso est, tornando in Italia. Ogni casella raggiunta ha previsto una prova. Ogni lancio del dado, una nuova partenza. Hanno attraversato terre leggendarie e deserti sconosciuti, hanno sorvolato luoghi mitologici, si sono persi tra le strade polverose dell’Asia e nei silenzi della Patagonia. Hanno mangiato cibi impossibili, dormito tra gli alberi, camminato in foreste abitate da tribù antiche. Hanno sfidato la propria paura. Si sono scoperti più fragili e più vivi. Hanno amato. Hanno avuto il cuore spezzato. Hanno incontrato persone che sembravano uscite da romanzi d’altri tempi. Dal gelo artico al fuoco dei tropici, hanno imparato che la vera sfida non era tornare primi, ma tornare diversi.
Hokis è un romanzo-verità travolgente, profondo, tenero e visionario. Un inno alla libertà, all’amicizia e a quei momenti irripetibili in cui si è ancora abbastanza giovani da credere che l’impossibile sia solo una forma di partenza.
Una storia che attraversa continenti ma, soprattutto, che attraversa il cuore.















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