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Gioiella Prisma Taranto, ascolta Trinidad De Haro: "A Catania per vincere"

di Francesca Raguso

29.02.2024 19:05


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foto Ufficio Stampa Gioiella Prisma TarantoDopo la partita casalinga di Milano, dove la Gioiella Prisma Taranto ha festeggiato la salvezza in Superlega, in vista dell’ultima partita di campionato contro Catania, abbiamo ascoltato il palleggiatore Angel Trinidad De Haro.

 

Domenica si conclude anche questo campionato con la trasferta a Catania. All’andata avete vinto in casa contro il nostro pubblico. Tenterete la vittoria anche se fuori casa?

 

“Si, sicuramente. Anche se l’obiettivo è stato raggiunto, chiudere la stagione con una vittoria sarebbe bellissimo”.

 

Domenica scorsa ultima partita casalinga della stagione. Nonostante la sconfitta, vi aspettavate la festa per la salvezza con un palazzetto comunque pieno di ragazzi e tifosi che vi hanno sostenuto durante tutto il campionato?

 

“E’ stato bellissimo finire qui in casa, al di là della sconfitta, perché l’ambiente qui al Palamazzola è stato incredibile. Dopo il primo set, dove penso abbiamo giocato un buon livello, è stato più difficile poi mantenerlo per il resto della partita. Ma è stato bello rivedere tutti i tifosi.”

 

Salvezza a parte che vi siete guadagnati con due giornate di anticipo. Cosa è mancato dopo il primo set nella partita di domenica?

 

“Secondo me quello che ci è mancato tante volte in questa stagione è quello di avere una regolarità per tutta la durata della partita, per avere un livello sufficiente che ci consentisse di portare a casa più vittorie.”

 

Per te questo è stato il primo campionato a Taranto. Come ti sei trovato e come hai vissuto questa esperienza sia con i compagni nello spogliatoio che con lo staff tecnico?

 

“Bene, bene. Ci è mancato solo come dicevo la regolarità e forse il non aver raggiunto i play off. Ma è andata così e non si può fare nulla.”

 

Essendo ormai a fine campionato, possiamo fare un bilancio dall’inizio ad adesso, con l’intervallo del cambio tecnico?

 

“Il bilancio è positivo perché quello che avevamo detto a inizio stagione aveva come obiettivo arrivare a fine campionato con già la salvezza ottenuta e l’abbiamo raggiunta. Quindi il bilancio è positivo.”

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