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Audace Cerignola, il ds Di Toro: 'Taranto? In questi mesi è cresciuto molto'

16.02.2023 17:17


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DI ALESSIO PETRALLA

E’ la grande sorpresa di questo campionato di serie C/C l’Audace Cerignola che domenica sfiderà il Taranto allo “Iacovone”. Una partita, sicuramente, interessante e delicata che il ds gialloblù, Elio Di Toro, presenta così a Tutto Sport Taranto: “Siamo orgogliosi e felici della nostra classifica. Questo percorso è frutto di una serie di componenti. Siamo felici delle scelte fatte”.

L’AUDACE CERIGNOLA: “La vittoria con una grande squadra come l’Avellino aumenta il valore della nostra autostima ma tutto ciò dev’essere dimenticato in fretta perché il calcio non ti permette di gioire del passato. Si è giudicati sempre per quello che farai. A livello di formazione mancherà solo lo squalificato Ligi. Al momento la situazione è sotto controllo”.

ASSENZA DEI TIFOSI GIALLOBLU’: “A prescindere dall’assenza allo “Iacovone” dei nostri sostenitori vedere, oggi, tifoserie che non hanno la possibilità di muoversi è una cosa brutta. Mi auguro che nel tempo questa cosa possa superarsi e che venga gestita al meglio. Vedere due tifoserie in uno stadio rappresenta un bel colpo d’occhio”.

IL TARANTO: “E’ una squadra che in questi mesi è cresciuta tanto e che ha assunto un identità ben precisa. Il club ionico ha lavorato bene sul mercato migliorando l’organico. I rossoblù hanno trovato una certa continuità di risultati. Sono solidi, quadrati e con un buon sistema difensivo. Il tecnico Capuano conosce bene la categoria ed è un gran motivatore. Abbiamo grande rispetto per il Taranto ma ce la metteremo tutta per vincere consapevoli che troveremo davanti un avversario tosto. Dovremo disputare una gara gagliarda, avere fare ed essere determinati”.

IL CAMPIONATO: “E’ molto equilibrato con molte squadre che si sono rinforzate. Ogni domenica ci sono risultati a sorpresa e quindi esiste grande imprevedibilità. Le motivazioni possono fare la differenza”.

LE INSIDIE: “Del Taranto dobbiamo temere il concetto di squadra, il gruppo, che va rispettato a prescindere dai singoli”.

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